Nel documento (un verbale di preintesa) si dichiara la volontà di chiudere le trattative dopo l’estate. Della delegazione trattante Snami facevano parte anche Salvatore Cauchi e Simona Autunnali, ambedue membri dell’esecutivo nazionale che hanno espresso commenti cautamente postivi per gli 88 milioni di euro che verranno stanziati per il ristoro economico della categoria andando in quota capitaria .”ll 5 settembre – conclude Angelo Testa – ci rincontreremo per ratificare quanto abbiamo firmato che ci permetterà di dare applicazione alle disposizioni previste dal Decreto Semplificazione e dal Decreto Calabria. E’ chiaro che il nostro lavoro sindacale prosegue per definire ancora meglio la nostra idea Snami di Medicina del territorio secondo i principi di autonomia professionale, nella considerazione che la carenza di investimenti, quanto è stato stanziato non basta, sarebbe la morte del territorio a favore del privato incombente e che vada attuata una riforma vera per consentire a tutti i Medici del Territorio di potersi formare, soprattutto a coloro i quali sostengono da anni il sistema sanitario nazionale, in lista d’attesa cronica e vittime dell’imbuto formativo”.
Medicina generale. Firmata preintesa tra Sisac e sindacati. Sul piatto 88 milioni.
- Gennaio 26, 2024
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